Il Bangladesh sta attraversando il suo quinto decennio.Ogni anno il 16 dicembre il Bangladesh celebra la sua indipendenza.Il governo investe molto nella crescita del Paese per colmare il divario economico il più rapidamente possibile.La costruzione di porti marittimi è una scelta chiara.
Accanto ai due porti esistenti, Mongla e Chittagong, è tempo di costruire un terzo porto marittimo: Payra, un porto costruito da zero per aumentare la capacità portuale tanto necessaria e consentire alle navi più grandi di fare scalo nella struttura, eliminando la necessità di trasbordo verso altri porti come Singapore e Colombo.
La marina bengalese sta costruendo la strada d'ingresso a questo nuovo porto dalla terra, Jan De Nul il canale d'ingresso dal mare.
“Compattiamo parte del materiale dragato a terra per lo sviluppo di futuri terminali.Per questo, mobilitiamo un totale di otto navi draganti, molti chilometri di tubi terrestri, a piombo e galleggianti e una flotta di navi più piccole per supportare i lavori”, ha affermato Jan De Nul.
L'area portuale viene interrata con sabbia sulla quale verranno successivamente costruiti i terminal.L'area è composta da 110 ha.
Il canale d'ingresso è lungo 75 chilometri e corre fino a 55 chilometri in mare, a seconda della zona precisa, approfondito da draghe aspiranti con taglierina (CSD) o draghe trascinanti con tramoggia aspirante (TSHD).
Le tramogge scaricano la sabbia più lontano nel mare o la compattano a terra nella discarica della draga.
Le frese sono tutte collegate ad una linea galleggiante lunga fino a 2,5 chilometri, attraverso la quale il materiale dragato viene trasportato al corretto punto di scarico in mare.
Le CSD sono navi draganti fisse.Una volta raggiunta la posizione corretta di dragaggio, vengono calate due ancore e uno spud entra nel fondo del mare per mantenere la posizione corretta.
Durante le attività di dragaggio la testa fresante ruota sul fondale da un'ancora all'altra.
Se le condizioni meteorologiche non consentono più di tenere abbassato lo spud, e quindi non è più possibile proseguire il dragaggio, si solleva lo spud e si cala una terza ancora – la cosiddetta storm-anchor – per mantenere la nave nella posizione corretta .