DL E&C ha affermato di aver completato la costruzione della discarica marittima del Terminal 1 di Singapore Tuas.
Singapore sta attualmente lavorando al progetto Tuas Terminal per creare il porto più grande del mondo.
Quando tutte e quattro le fasi del progetto saranno completate entro il 2040, rinascerà come un nuovo porto super-grande in grado di gestire 65 milioni di TEU (TEU: un container da 20 piedi) all’anno.
Il governo di Singapore prevede di creare un megaporto intelligente di livello mondiale trasferendo le strutture e le funzioni portuali esistenti al porto di Tuas e introducendo varie tecnologie portuali di prossima generazione, compreso un sistema operativo di automazione senza pilota.
DL E&C ha firmato un contratto con l'Autorità Portuale di Singapore nell'aprile 2015.
Il costo totale di costruzione è di 1,98 trilioni di KRW e il progetto è stato vinto insieme a Dredging International (DEME Group), una società belga specializzata nel dragaggio.
DL E&C era responsabile della costruzione delle strutture del molo, compreso il miglioramento del terreno della discarica, la produzione dei cassoni e l'installazione per il porto.
Il design rispettoso dell'ambiente
A causa delle caratteristiche geografiche di Singapore, la maggior parte dei materiali da costruzione possono essere acquistati tramite importazioni dai paesi vicini, quindi i costi dei materiali sono elevati.
In particolare, il progetto del porto di Tuas richiedeva un'enorme quantità di macerie e sabbia in quanto prevedeva un enorme progetto di bonifica offshore che era 1,5 volte più grande di Yeouido, e si prevedevano costi elevati.
DL E&C ha ricevuto elogi dal cliente per il suo design ecologico che riduce al minimo l'uso di macerie e sabbia sin dalla fase dell'ordine.
Al fine di ridurre al minimo l'uso di sabbia, il terreno dragato generato nel processo di dragaggio del fondale marino è stato utilizzato il più possibile per la discarica.
Dal momento della progettazione è stata studiata la più recente teoria del suolo e rivista attentamente la sicurezza, risparmiando circa 64 milioni di metri cubi di sabbia rispetto al metodo generale di bonifica.
Si tratta di circa 1/8 delle dimensioni del monte Namsan a Seul (circa 50 milioni di m3).
Inoltre, è stato applicato un metodo di costruzione innovativo per sostituire le macerie con una struttura in cemento invece del progetto generale di prevenzione dell'erosione che colloca grandi macerie sul fondale marino.